Professione temporanea di Fra Pietro

Professione temporanea di Fra Pietro

Il 29 giugno solennità dei Santi Pietro e Paolo, il nostro novizio Fra Pietro (Riccardo Maria Pietro Lisi), dopo 2 anni di noviziato, ha emesso la sua prima professione monastica con una semplice e gioiosa celebrazione nella sala capitolare dell’Abbazia delle Tre Fontane. Al rito era presente tutta la comunità assieme anche a Dom Emmanuel della Casa generalizia, due fratelli della comunità di Frattocchie, fra Emanuele e fra Gabriele Maria novizio anche lui prossimo alla professione temporanea, e suor Marites della comunità di Matutum.

La cerimonia è iniziata con la sua prostrazione ai piedi della comunità per simboleggiare il suo desiderio di donarsi completamente a Dio in questa comunità monastica. Il superiore Padre Emanuele gli ha rivolto la domanda: “Cosa chiedi?”. Fra Pietro si è quindi alzato in piedi e ha risposto: “La misericordia di Dio e dell‘Ordine e l’appartenenza a questa comunità”. Una lettura della Regola di San Benedetto, scelta da fra Pietro, è stata commentata da Padre Emmanuele. Fra Pietro ha quindi letto la lettera con la quale prometteva i suoi voti di stabilità, obbedienza e conversione dei costumi. L’ha poi firmata e consegnata al Superiore. Si è quindi inginocchiato davanti alla comunità mentre venivano offerte preghiere per lui, per la sua famiglia e per tutti coloro che lo hanno aiutato e guidato nel suo cammino vocazionale. Abbiamo pregato per la sua perseveranza, felicità e fecondità nell’apostolato nascosto della vocazione trappista e anche chiesto il dono di altre vocazioni per Tre Fontane. Ha poi ricevuto lo scapolare nero come segno del suo impegno e della sua appartenenza alla comunità. La nostra comunità lo ha accolto calorosamente con abbracci e fotografie. I suoi genitori erano presenti alla Messa e poi la comunità si è riunita assieme a loro in foresteria per festeggiare questo giorno di grazia e di comunione.

Fra Pietro ha 33 anni, è nato e cresciuto a Roma nel quartiere Torrino a due passi da Tre Fontane. Ultimo di quattro figli. Laureato in ingegneria biomedica al Campus Bio-medico di Roma. Ha intrapreso un corso di laura magistrale in Robotica e Intelligenza Artificiale all’Università di Roma “La Sapienza” ma dopo alcuni esami ha interrotto gli studi. Ha così deciso di iniziare a lavorare nello sviluppo software di applicazioni nel settore spaziale presso un’azienda di Roma dove è stato per cinque anni. Ha frequentato sin da adolescente un centro per giovani in Via Laurentina la cui formazione è affidata alla prelatura personale dell’Opus Dei .
Ha sentito la sua chiamata a seguire il Signore mentre era a Subiaco presso la Casa di preghiera San Biagio dopo aver letto l’omelia del Papa della Veglia Pasquale 2021 nella quale diceva:

“Ecco il primo annuncio di Pasqua che vorrei consegnarvi: è possibile ricominciare sempre, perché sempre c’è una vita nuova che Dio è capace di far ripartire in noi al di là di tutti i nostri fallimenti. Anche dalle macerie del nostro cuore – ognuno di noi sa, conosce le macerie del proprio cuore – anche dalle macerie del nostro cuore Dio può costruire un’opera d’arte, anche dai frammenti rovinosi della nostra umanità Dio prepara una storia nuova.”

Particolarmente significativo nella sua storia è stata poi la lettura di un libro sul Santuario della Vergine della Rivelazione alle Tre Fontane regalatogli da un amico che è stato anche promotore e finanziatore del libro.

Così ad Aprile 2021 è arrivato all’Abbazia delle Tre Fontane quasi in concomitanza con l’arrivo delle sorelle delle Acque Salvie. E’ entrato poi come postulante il 30 novembre 2021 giorno della festa di Sant’Andrea apostolo. Il giorno della vestizione il 29 giugno 2022 ha deciso di prendere il nome di fra Pietro suo terzo nome di battesimo dopo quello di Riccardo e di Maria. Madre Martha, superiora della Casa Annessa alle Acque Salvie e badessa emerita del monastero di Gedono in Indonesia, sta seguendo la sua formazione come Maestra di Noviziato.

In preparazione alla professione temporanea ha trascorso alcuni giorni di ritiro presso l’Abbazia di Montecassino desideroso di vedere i luoghi raccontati da San Gregorio Magno sulla vita di San Benedetto e pregare sulla tomba di San Benedetto e Santa Scolastica.
Grati al Signore per questo giorno di festa, accompagniamo il nostro fratello Pietro con la nostra preghiera affinché perseveri nella sua donazione a Dio e alla comunità. Nella speranza che il Signore chiami altri a seguirlo in questo luogo benedetto dal sangue dell’Apostolo Paolo e di tanti altri martiri.

 

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